SOMETHING IN COMMON: L'EUROPA E GLI YOUTH WORKERS Blog dei volontari

05/02/2022 LUCA PETRUZZELLA

''il progetto che ha reso fertile il terreno della curiosità, per un qualcosa che mai come questa volta mi è sembrato così tangibile: l'essere europei."

Jacques Chirac scriveva: la costruzione dell'Europa è un arte. L'arte del possibile. Il progetto Something in Common, organizzato da Inco Molfetta, è stata la dimostrazione di come possa essere possibile rendere una piccola città di mare e di provincia del sud Italia una start up di idee con menti provenienti da tutta Europa. Something in Common non può dirsi il progetto dei singoli rappresentanti delle diverse associazioni che si sono incontrate per studiare e acquisire le adeguate skills da Youth worker, ma il progetto dell'unione, del confronto. Un meeting pot di culture che si sono tese la mano, che hanno illustrato gli orizzonti percorribili e già percorsi in altri Stati d'Europa. Permettendomi di osservare la realtà municipale attraverso lenti di ingrandimento straordinariamente interessanti.

Un progetto che ha reso, personalmente, fertile il terreno della curiosità, per un qualcosa che mai come questa volta mi è sembrato così tangibile: l'essere europei. 

Grazie Inco, grazie per avermi fatto toccare con mano la validità di un progetto formativo nella mia città con 20 ragazze e ragazzi dalla vicina e cugina Albania, alla sempre cara terra di Germania.

Grazie Domantè, leader e person in charge of the project, che ha saputo cogliere le peculiarità di ciascuno di noi, amalgamandole e creando un gruppo ancora oggi, anche se a distanza, unito.