STUDY VISIT - DEMOCRACY RELOADED BRUSSELS 24-29/06/2018 Blog dei volontari

11/07/2018 Luigi Balacco

Ciao a tutti, mi chiamo Marino, lavoro come docente di sostegno presso l’I.I.S.S. “Mons. Antonio Bello” di Molfetta ed ho preso parte alla Study Visit - Democracy Reloaded che si è tenuta a Brussels dal 24 al 29 giugno 2018.Venticinque i partecipanti in rappresentanza di municipalità o organizzazioni di ben quindici Paesi diversi non solo europei, visto che c’era anche una rappresentanza di un’organizzazione del governo canadese.

La Study Visit ha avuto come focus principale il tema della partecipazione giovanile nei processi di decision-making dei Comuni e sulla creazione di un dialogo tra policy-maker e giovani del territorio. Il sottoscritto pur non essendo stato mai direttamente coinvolto in esperienze istituzionali afferenti questo preciso ambito ha comunque cercato di contribuite attivamente al processo di co-costruzione che nel corso della settimana è avvenuto a proposito delle dinamiche afferenti le politiche giovanili. Nel corso dell’intera settimana non ha mai fatto mancare la sua presenza ed il suo prezioso supporto umano e professionale la dottoressa Anna Villani referente dell’Agenzia Nazionale Giovani - ANG che è partner del progetto. Si è partiti provando ad individuare i benefici dei valori e delle sfide nei processi di decisionmaking immedesimandosi nei diversi attori locali coinvolti nelle dinamiche di integrazione giovanile. Quindi, si è passati a considerare il modo in cui le “Municipalities” possono coinvolgere i giovani prendendo in esame per esempio un caso di “digital-partecipation”. La discussione è continuata focalizzandosi su:1) la necessità dell’individuazione di una “mappa delle competenze” che le municipalities devonoavere nei processi di youth-engagement;2) Individuazione dei tools;3) Presentazione delle good practices delle municipalities e del Ministero degli Interni Belga.Le modalità formative della Study Visit hanno previsto tecniche di educazione formale e non formale, giochi di interazione e di ruolo, tecniche di espressione corporea. Particolare attenzione oltre che ai contenuti è stata data ai processi comunicativi e formativi sia nei momenti formali che in quelli non formali. Il sottoscritto ha contribuito ai lavori della settimana organizzando anche un laboratorio sulle “emozioni” all’interno di un progetto di “Educazione alle Differenze” tenuto presso l’I.I.S.S. “Mons. A. Bello” durante l’anno scolastico 2017/2018 che è stato brevemente portato all’attenzione dell’intero gruppo di lavoro. Inoltre, sempre all’interno di questo contesto formativo è stato ad esempio modulato un laboratorio avente la finalità di individuare modelli e strategie che prevedevano Youth support nelle politiche Comunali. La challenge è stata finalizzata alla ricerca di un modello operativo di Youth Engagement utile per migliorare la condizione giovanile nel Comune di Lecce.Nel corso della settimana sono stati previsti diversi momenti di debrifing delle attività svolte e di analisi dei modelli alla luce della “mappa delle competenze” degli Youth Departments rispettivamente delle Municipalities di Molenbeek, Saint-Gilles ed Esneux.Anche se il 29 giugno si è conclusa la Studi Visit, il percorso continua ed è ora il momento di tirare fuori idee e progetti che possono prevedere occasioni di cooperazione a livello europeo e/o canadese e che possano essere supportati dalle diverse Agenzie Nazionali Giovani. Tra le diverse idee progettuali emerse nel corso della settimana ce n’è una in particolare che ha subito trovato la convergenza e l’interesse del sottoscritto e delle partners canadesi circa la condivisione di buone pratiche su: “Teach how to live with diversity and develop inclusive practices (race, gender, sexual orientation). Developed by young people supported by the Municipalities, Regional and Nazional Authorities.” Sono convinto che nelle prossime settimane ci attiveremo per trasformare questa idea in un vero e proprio progetto.Sono grato alla mia Dirigente Prof.ssa Maria Rosaria Pugliese per avermi dato la possibilità di prendere parte a questo Progetto Erasms+, devo inoltre ringraziare il dott. Luigi Balacco dell’Associazione Inco e la dott.ssa Anna Villani dell’Agenzia Nazionale Giovani per avermi offerto ancora una volta una bella opportunità di crescita umana e professionale.Inutile dire che durante queste Study Visit i/le partecipanti trascorrono la maggior parte del proprio tempo condividendo gli stessi spazi e facendo esperienze in comune, diventa quindi inevitabile il confronto ed il dialogo che spesso e volentieri prosegue con momenti di conoscenza fuori dalle sessioni formali. Questo penso che in assoluto abbia rappresentato il valore aggiunto anche di questa esperienza, perché mi da la possibilità di entrare in relazione con persone apparentemente così distanti da me per cultura, provenienza geografica, età, etc.. ma in realtà accomunate dalla volontà di promuovere iniziative che sempre di più e meglio consentano alle nuove generazioni di partecipare ai processi politici decisionali all’interno di comunità locali sempre più attente all’inclusione delle differenze.