Uruguay - Montevideo Blog dei volontari

07/07/2010 Luca Pagliara

Finalmente sotto i miei piedi il continente latino-americano. Finalmente l'Uruguay. Montevideo.
Montevideo mi ha accolto con una giornata calda.
Il sole riscalda ancora l'aria, anche se i venti cominciano a spazzare il cielo rendendo il tempo instabile, facendo scaricare brevi ma volenti temporali...riempendo le strade con veri e propri rivoli d'acqua, che si dissolvono al sole che in breve tempo riemerge dalle nuvole.
Io vivo in una residenza in stile classico, nel quartiere de la Ciudad vieja. A me piace tantissimo lo stile della residenza e noi volontari sve qui a Montevideo viviamo tutti insieme.
Gli altri volontari sono tutti molto simpatici e il clima nella residenza è rilassato e piacevole.
In totale nella residenza siamo in dodici dalle nazionalità più diverse.
Incomincio a conoscere Montevideo, mi piace curiosare tra le strade della città, tra i quartieri, la rambla sopratutto nelle giornate di sole è una cosa da vivere, sopratutto la domenica quando si riempe di persone e di ragazzi che si riuniscono per bere mate e per approfittare del buon tempo.
Personalmente non avevo un idea chiara di come fosse Montevideo, quindi mi piace lasciarmi sorprendere dai tratti caratteristici di Montevideo e dei Montevideani, i colori della bandiera dell'uruguay quella di Artigas e quella dei trentatre è presente a quasi tutti gli angoli di Avenida 18 de Julio la strada principale della città, lungo la quale si alternano diversi venditori ambulanti, di vestiti, di noccioline e ovviamente di bombilla per il mate.
La domenica è un piacere perdersi tra i colori e i profumi che arrivano dalle bancarelle del mercato all'università, un mercato gigantesco impossibile da vedere tutto in un giorno, dove si può trovare di tutto, miglia di libri, musica, frutta e verdura, vestiti, animali insomma veramente di tutto.
I centri giovanili dove lavoro si trovano in Barrio sur, è un quartiere dove vivono persone di umili condizioni, e forse per questo ha un fascino particolare che personalmente mi attrae, i volti delle persone sono volti reali, e il colore dei muri esterni delle case mescolati al sole vestono il quartiere di un atmosfera particolare...o semplicemente corrisponde all'immagine che nella mia testa ho dell'America latina.
Sto scoprendo lentamente Montevideo per quello che è, con la sua parte più moderna e la sua parte più umile, e man mano la curiosità di scoprire la città e la cultura uruguayana aumenta sempre di più.
La comunicazione con le persone, non è un problema e tutto sembra perfettamente naturale, questo sicuramente è merito anche delle persone dell'associazione che mi hanno fatto sentire come meglio non si poteva.
Io lavoro in due centri giovanili con adolescenti che hanno situazioni spesso complicate e difficili, prima di partire non avevo pensato molto a cosa avrei trovato, non tanto perchè non lo sapessi, più per non rendere la mia idea troppo rigida, poco elastica e il risultato è che sono dove avrei voluto essere facendo quello che avrei voluto fare e aver la possibilità di stare a contatto con questi ragazzi e osservare le persone che lavorano a stretto contatto con loro mi sta facendo riflettere molto e allo stesso tempo mi sta insegnando molto.
E' poco tempo che sono arrivato, però l'impressione è sicuramente positiva.