Un tirocinio all'estero o come scoprire se stessi

A novembre, Riccardo, Francesco e Leonardo sono partiti per due settimane in Germania con il programma Experiencing Europe per svolgere un tirocinio presso l'azienda Continental. Oggi i tre ragazzi ci raccontano la loro esperienza.

A novembre, Riccardo, Francesco e Leonardo sono partiti per due settimane in Germania con il programma Experiencing Europe per svolgere un tirocinio presso l'azienda Continental. Oggi i tre ragazzi ci raccontano la loro esperienza.

Riccardo

" La mia esperienza a Francoforte è stata semplicemente fantastica. Sono stato catapultato dal primo giorno in un mondo nuovo, bello, fantastico. Mi sentivo a mio agio sin da subito con il clima e l'ambiente. Alla Continental ho dovuto avere a che fare con il mio più grande nemico, me stesso. In queste due settimane ho imparato molto su di me e ho imparato a come utilizzare i miei punti deboli per essere più forte. Ho sviluppato più confidenza in me stesso, più sicurezza e più voglia di mettermi in gioco. Spero di poter rivivere quest'esperienza di nuovo, o anche solo di poter tornare a Francoforte, o rimanerci a vivere, chissà cosa ha in serbo per me il futuro. Sta di fatto che sono state due settimane che mai scorderò nella mia vita."

Francesco

" Sin dagli inizi del mio percorso universitario ho sempre sognato di potermi in qualche modo confrontare con un grande realtà aziendale, ancora meglio se estera, per potermi mettere alla prova e comprendere se fossi adatto ad un tale tipo di carriere lavorativa. Ecco perché il progetto “We LOVE Europe” di Continental ha da subito catturato il mio interesse, spingendomi a candidarmi e, infine, ad esservi ammesso.

Ma facciamo un passo alla volta! Mi chiamo Francesco, ho 23 anni e studio Amministrazione Aziendale e Diritto presso L’università degli studi di Trento. Cerco di cogliere ogni tipo di occasione che consenta di mettermi alla prova e di uscire dalla mia “comfort zone”. Semplicemente navigando in internet mi sono imbattuto nel sito internet dell’associazione InCo di Trento, la quale ha svolto il ruolo di tramite qui in Italia per l’organizzazione del progetto “We LOVE Europe” di Continental: due settimane di tirocinio presso l’ufficio marketing a Regensburg (Ratisbona), sede di un enorme complesso industriale che ospita svariate migliaia di persone, discinte tra operai, impiegati e dirigenti (non male eh?).

Sono partito dalla stazione di Trento domenica 10 novembre in compagnia di Leonardo, un altro studente presso Unitn aderente allo stesso programma, ma assegnato al dipartimento di intelligenza artificiale. In serata sono giunto a Saal an der Donau, dove ho finalmente conosciuto Laura, la gentilissima impiegata Continental che mi avrebbe ospitato nel giro delle due settimane seguenti, che mi ha accompagnato ad Essing, un piccolo paesino ma caratteristico paesino non molto distante da Saal.

Il giorno successivo mi sono recato al lavoro con Laura, dove per la prima volta ho potuto osservare lo stabilimento con i miei occhi: in tutta la mia vita non avevo mai visto un complesso industriale di simili dimensioni ma al contempo così ben organizzato. Là mi sono riunito a Leonardo (ci eravamo separati a Monaco) e assieme abbiamo affrontato una mattinata introduttiva durante la quale abbiamo avuto l’occasione di incontrare i membri del dipartimento di risorse umane che hanno contribuito ad organizzare questo progetto e, successivamente, i nostri futuri colleghi. Siamo inoltre stati istruiti sui 4 valori fondamentali su cui si basa l’azienda: Trust, Passion To Win, Freedom To Act and For One Another (qui citati in inglese per non “falsarne” il significato originale). Nei giorni successivi mi sarei reso conto di quanto questi core values abbiano un significato profondo per ogni singolo dipendente dell’azienda, dal quale vengono applicati in maniera quasi dogmatica.

Il mio tirocinio si è svolto presso il Continental Idea Management, o più semplicemente come CIM: questo ufficio composto da 4 impiegati si occupa di analizzare e poi mettere in pratica le migliori idee di ogni dipendente, con lo scopo di migliorare il funzionamento dell’azienda. Sono stato accolto molto calorosamente da ciascun membro del CIM e ciò mi ha permesso di crescere parecchio sia dal punto di vista lavorativo, che da quello umano e, nel frattempo, di imparare molto.

Nonostante una cospicua parte dell’esperienza sia stata occupata dal lavoro, non sono mancate le occasioni di esplorare le bellissime Regensburg e Monaco, e, soprattutto, di imparare di più sulle usanze e sulle tradizioni delle Baviera tutta: la splendida musica tradizionale, le fantastiche birre, i cibi e la generale mentalità molto aperta, che è in grado di assimilare e le parti migliori di ciascuna differente cultura. Ho inoltre riscontrato in praticamente chiunque un amore smodato per l’Italia e tutto ciò che riguarda il Bel Paese che mi ha fatto molto piacere. Fortunatamente ogni individuo con cui ho avuto a che fare si è rivelato aperto, simpatico e disponibile, ciò mi ha rapidamente permesso di ambientarmi al meglio; alla faccia dei nostri stereotipi sulla freddezza dei tedeschi!

Durante queste due settimane in Germania il tempo è volato: ritrovarmi di nuovo alla stazione di Saal il 23 novembre per ritornare in Italia, non mi sembrava vero! Quest’esperienza mi ha dato la possibilità di osservare una realtà lontana dalla mia (sia per la distanza dal mio Paese che per le effettive dimensioni aziendali) che ho però apprezzato molto. Ci tengo quindi a ringraziare l’Associazione InCo, il dipartimento di risorse umane di Continental (stagisti compresi), Laura, Leonardo, il CIM e chiunque abbia altro abbia anche in minima parte contribuito a rendere quest’esperienza così bella e importante per il sottoscritto.

In conclusione, voglio anche prendermi qualche riga per consigliare calorosamente questo tipo di esperienza a chiunque sia curioso e abbia tanta voglia di scoprire quanto il mondo sia grande e ricco di opportunità: farete fatica a trovare qualcosa di cui lamentarvi (magari il caffè)!"

Leonardo

"Poco più di una settimana; tanto è passato dal mio rientro dopo il soggiorno di due settimane in Germania, per la precisione a Ratisbona (o Regensburg), per il progetto “Experiencing Europe”.

Il progetto, pensato per creare più opportunità di scambio e conoscere altre realtà europee, prevede un tirocinio a breve termine in una delle compagnie aderenti al progetto, in questo caso Continental, e il soggiorno presso una famiglia di un dipendente.

Questa mia “avventura” è cominciata ad inizio ottobre, grazie ad fortuito messaggio di un amico. Ho immediatamente capito si trattasse di un’ottima occasione ed ho colto la palla al balzo, inviando quanto prima tutti i documenti richiesti per aderire al bando. Dopo qualche settimana, un colloquio ed un incontro informativo presso InCo ero sul treno in partenza da Trento per Monaco, diretto verso Ratisbona.

Da subito ho ricevuto un caloroso benvenuto da parte della mia famiglia ospitante che per farmi conoscere un po’ la città mi ha portato a visitare il centro storico concludendo poi il tour in un ottimo ristorante di cucina tipica bavarese.

Il primo giorno in Continental io ed un altro ragazzo partecipante al progetto, Francesco, siamo stati accolti dal team delle risorse umane e dai nostri corrispettivi supervisori. La giornata è passata molto velocemente spostandoci tra un edificio e l’altro per conoscere le strutture e prendere un po’ di confidenza con esse. Io sono finito nel dipartimento di Intelligenza Artificiale e Robotica, esattamente ciò che cercavo per capire quali prospettive di lavoro posso aspettarmi dal mio percorso di studi.

La prima settimana è passata tra le mille cose da imparare per inserirmi all’interno di un’azienda così imponente e ben strutturata come Continental ed i primi passi mossi verso il progetto per la quale ho lavorato durante questo periodo. In questo primo periodo non ho avuto grandi occasioni o eventi pianificati ed ho quindi sfruttato appieno il tempo per capire come muovermi al meglio. Inoltre, a causa di un viaggio di lavoro imprevisto, ho saputo che avrei dovuto spostarmi dalla famiglia che mi stava ospitando per andare da quella in cui era ospite Francesco. Così, il primo sabato dopo il mio arrivo, sono stato accompagnato da Fabian ed Eva, la coppia mia ospite, a casa di Laura dove già si trovava Francesco.

E così è cominciata un’altra nuova settimana a casa di Laura, donna fantastica piena di energia e veramente molto solare. Infatti già la domenica seguente Laura ha invitato me e Francesco a partecipare ad una tipica messa bavarese. In Baviera infatti ho scoperto che le messe non sono accompagnate da cori ma da gruppi di musica tradizionali, ed in questo caso sarebbe stato il gruppo di Laura ad accompagnare la funzione.

Durante il resto della giornata poi siamo stati invitati da una coppia amica di Laura per una “frühschoppen” ovvero uno spuntino pre-pranzo a base di birra, salsicce bianche e brezel. Quindi abbiamo assistito ad un altro concerto di musica tradizionale in abiti altrettanto tradizionali per poi concludere la serata con una cena tipicamente italiana a base di pizza, preparata da me e Francesco.

La seconda settimana invece è stata molto più “impegnativa”. Il team del dipartimento di risorse umane ci ha occupato la maggior parte dei pomeriggi e sere liberi con moltissimi eventi: un incontro con altri studenti in Continental per un tirocinio, una serata di bowling, cene con colleghi di vari dipartimenti e visite nel centro storico di Regensburg.

Dire che il tempo è volato, è dire poco, la settimana è passata senza che nemmeno me ne accorgessi.

In conclusione: queste due settimane sono state veramente fantastiche. Ho conosciuto tantissime persone che hanno saputo farmi conoscere, apprezzare e capire realtà molto diverse tra loro: dalla cultura tedesca a quella bavarese, dal lavoro in una grande azienda alla vita più semplice in un piccolo paese nella Baviera. È stata un’esperienza irripetibile che, se potessi, rifarei anche ora. Se ne avete l’occasione, partecipate, non ve ne pentirete."