SUP surfing: sostenibilità ambientale e sociale

Negli ultimi anni si sta assistendo ad una diffusione sempre maggiore della pratica di attività e di turismo outdoor (letteralmente “all’aperto”), che comprende tutte le attività turistiche sportive che si svolgono a contatto con la natura. Con questa tipologia di svago e di turismo è possibile riconnettersi con il territorio e con l’ambiente, anche nel caso di un turismo locale. Il segreto sta ovviamente nel fare queste attività in maniera consapevole, attenta e critica, in modo da notare veramente quello che ci circonda, comprese eventuali problematiche presenti attorno a noi. Esempi di attività outdoor, sia turistiche che non, sono il trekking in montagna o il trekking urbano che porta alla scoperta delle città e dei loro dintorni in maniera alternativa, le passeggiate in bicicletta, il campeggio, ecc.

Un’altra idea, un po’ meno conosciuta magari, per chi volesse fare un’attività outdoor sostenibile è il SUP surfing. L’acronimo SUP significa Stand Up Paddle, ovvero una variante del surf in cui si sta in piedi su una tavola e ci si muove sull'acqua utilizzando un'apposita pagaia. Per quanto possa sembrare difficile, in realtà è un’attività molto semplice da apprendere e fare ed è adatta a tutte le età. Nelle aree marittime è possibile praticare questo sport nelle acque del mare, localmente si può fare al lago. Fare SUP al lago è quindi indubbiamente un’opportunità per svolgere attività all’aria aperta e per scoprire e vivere il lago in maniera alternativa e divertente. 

Qui in Trentino è possibile praticare SUP surfing al Centro Nautico Ekon a San Cristoforo al Lago, appoggiandosi alla cooperativa locale Archè Scs (www.arche-tn.it). Archè è una cooperativa sociale fondata nel 2005 che offre attività educative e motorio-sportive per promuovere il benessere della persona. Le attività che offre sono molte (come ad esempio trekking, kayak e hugbike) e tra queste c’è anche il SUP surfing.

C’è da sottolineare che, negli anni, la cooperativa si è impegnata per cercare, attraverso l’innovazione, di migliorare l’inclusione sociale e l’educazione delle persone fragili e svantaggiate. Ha infatti sviluppato un programma educativo specifico composto da esercizi in SUP per persone con disabilità intellettiva e sensoriale (programma chiamato “SUP ABILITY”). In più, la cooperativa contribuisce alla sostenibilità ambientale e offre a tutti, attraverso l’iniziativa “Il Mio Lago Blu”, la possibilità di provare il SUP surfing e al tempo stesso sostenere attivamente l’ambiente. “Il Mio Lago Blu” è infatti un progetto che consiste nel proporre a tutta la comunità uscite in SUP per contribuire a pulire il lago raccogliendo i rifiuti che si depositano in alcune zone del lago non facilmente accessibili con altri mezzi. Nata dall’idea di usare i SUP per vivere il lago non solo come divertimento ma anche esplorazione, conoscenza e cura del territorio, questa iniziativa rappresenta il connubio perfetto tra divertimento all’aria aperta e sostenibilità, sia ambientale che sociale. 

Si può dire che la raccolta dei rifiuti del lago non solo va a favore dell’ambiente come attività in sè, ma ha anche un impatto positivo su chi svolge l’attività - in termini di crescita personale e apprendimento del valore della sostenibilità e degli effetti dell’inquinamento sul territorio - e su tutta la comunità locale in generale. Infatti, rappresenta un investimento nel territorio e nello sviluppo di una società più inclusiva, vista la possibilità di svolgere questa attività con persone svantaggiate. In quest’ottica di inclusività, la raccolta di rifiuti tramite SUP surfing è stata inserita ad esempio come momento formativo indirizzato agli ospiti della cooperativa Punto d’Incontro (www.puntodincontro.trento.it) - che si prende cura delle persone svantaggiate e senza fissa dimora presenti in Trentino - all’interno del progetto locale Tap Revolution: a simple solution to plastic pollution (www.taprevolution.it). 

Il SUP surfing può quindi essere la risposta a chi cerca un’attività alternativa e divertente da fare all’aria aperta e che vada a sostegno dell’ambiente e della comunità.