Esplorando la Croazia: Uno Study-Visit tra Realtà Territoriali, Associazioni e Attività Coinvolgenti

La Croazia, incantevole paese situato al crocevia di culture e storie, è diventato il palcoscenico di un emozionante study visit. Durante questa esperienza, un gruppo di partecipanti da Italia, Lettonia, Spagna, Portogallo, Croazia e Francia ha avuto l'opportunità di immergersi nella ricchezza delle realtà territoriali, incontrare associazioni locali e partecipare ad attività coinvolgenti.

Uno degli aspetti più entusiasmanti di questo study-visit è stata l'esplorazione delle diverse realtà territoriali presenti in Croazia. Il gruppo di partecipanti si è tuffato nella cultura locale, visitando città affascinanti come Labin, Pasin, Pula e Rabac, immergendosi nelle tradizioni che caratterizzano ogni luogo. Da borghi pittoreschi e mostre d’arte all’incontro con alcune associazioni, ogni tappa del percorso ha offerto una prospettiva unica sulla vita croata e sull’impegno sociale nel territorio.

Infatti, un elemento centrale del programma è stato l'incontro con associazioni locali che si dedicano a una vasta gamma di temi, dalla protezione dell'ambiente all'empowerment giovanile. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con queste organizzazioni e di condividere esperienze e buone pratiche personali e tipiche dei propri paesi.

Ogni giorno, un gruppo di partecipanti aveva il compito di preparare un'attività coinvolgente, come icebreakers ed energizers, da fare tutt* insieme . Questo approccio interattivo ha permesso ai partecipanti di mettere in pratica le loro abilità organizzative, creative e di leadership, creando un ambiente di divertimento e apprendimento condiviso. Attraverso giochi, workshop e scambi culturali, il gruppo ha consolidato i legami e ha condiviso preziose esperienze, che potrà portare con sé in scambi futuri con i/le giovani.

Infine, una delle attività più significative per me è stata la sessione di discussione sui confini, con Sandra una psicologa esperta. Questo argomento ha assunto un significato profondo, non solo a livello professionale, ma anche emotivo e personale. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di riflettere sui confini interni e sul significato di questi, sia come confini che possono limitare la crescita personale e le relazioni umane che come confini che, al contrario, avvicinano due persone.

Tutte queste attività ci hanno davvero permesso di creare un legame e una connessione, manifestata soprattutto l’ultima sera tra canti, balli, chiacchiere e abbracci.

Penso di poter dire, a nome di tutt*, che questo viaggio ci ha aperto le porte a un mondo di conoscenza, connessione e crescita personale, lasciando una forte impronta personale e professionale in ciasun* partecipante.