Tap Revolution: a simple solution to plastic pollution

Sembra quasi un ritornello rappato di una canzone pop il titolo del progetto che vedrà impegnato un gruppo di giovani volontari in un percorso di sostenibilità e di promozione del risparmio della plastica.

Un sogno che diventa realtà, quello di Kerstin Oshmann (fondatrice dell’associazione InCo) e Patricia Dragan (coordinatrice del progetto), che, dopo un colpo di fulmine nei confronti del progetto internazionale Refill, hanno deciso di promuovere l’iniziativa Refill Italia, Fontanelle.org e L’acqua della Casa, tre iniziative sul consumo consapevole dell’acqua partecipando al Bando del Corpo Europeo di Solidarietà di maggio 2020 e al bando della Provincia di Trento di dicembre 2020.

"Tap revolution: a simple solution to plastic pollution" verrà implementato insieme ai nostri partner: Comune di Trento - Ufficio Politiche Giovanili, APPA- Agenzia Provinciale per la protezione dell’ambiente della Provincia Autonoma di Trento, Associazione L’Ortazzo, Cooperativa Punto d’Incontro, Istituto Comenius, Associazione H2O+, la cui vicepresidentessa, Marianna Moser, farà parte del team in qualità di tutor e formatrice. Il progetto vedrà il coinvolgimento di tantissime associazioni sul territorio, ma anche al livello nazionale, collaborando con l'Associazione Around the Water di Milano, gli ambasciatori di Refill Italia. 

Il progetto

Tap Revolution è nato con l’intenzione di diminuire il consumo di plastica e aumentare la consapevolezza dell’impatto che le azioni del singolo e della comunità hanno sull’ambiente. L’Italia siede sul triste podio come terzo paese al mondo per consumo di bottiglie monouso, producendo annualmente 280 mila tonnellate di rifiuti di plastica. 

L'obiettivo principale del progetto “Tap Revolution: a simple solution to plastic pollution” è quello di “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo” attraverso la promozione del riciclo e riutilizzo dei beni e materiali e del consumo sostenibile e responsabile nella vita quotidiana.

Il progetto vuole sensibilizzare la comunità trentina sull'impatto ambientale che le scelte personali quotidiane e gli stili di vita possono avere. In questo modo si contribuisce al raggiungimento dell'obiettivo del "Europe Green Deal" e degli obiettivi di sviluppo sostenibile (nello specifico obiettivo 6: garantire l'accesso a acqua e servizi igienico-sanitari per tutti, Obiettivo 12: garantire modelli di produzione e consumo sostenibili e Obiettivo 13: prendere urgente azioni per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti). L'accesso diretto alle informazioni e a soluzioni semplici (come riempire la borraccia e dare ad altri l'accesso all'acqua potabile gratuita), rende più facile per un individuo adattare le proprie abitudini ad uno stile di vita più sostenibile. Per una comunità diventa più facile raggiungere un obiettivo comune, sostenendosi a vicenda.

In una prima fase di progetto ci proponiamo di formare un gruppo di 15 -20 volontari tra i 18 e i 26 anni di tutta la Provincia di Trento con l’obiettivo di creare una rete di volontari che, attraverso questo percorso di formazione, acquisiscono una serie di competenze e conoscenze su tematiche ambientali, cittadinanza attiva e comunicazione. Al percorso formativo parteciperà anche il gruppo di 6 giovani volontari, che sarà coinvolto, con la supervisione dell’associazione InCo e del coach Marianna Moser, nella gestione generale del progetto.

Il progetto, oltre ad offrire un ampio percorso di formazione ai giovani del territorio, si pone come obiettivo quello di promuovere i progetti Refill Italia, Fontanelle e L’Acqua della Casa all’interno delle realtà locali Trentine. La creazione di una rete di locali e ristoranti nella provincia di Trento promotori di uno stile di vita sostenibile e la promozione territoriale del progetto, sono importanti traguardi che il team si prefigge di raggiungere entro settembre 2021. 

Ci proponiamo di implementare una campagna di sensibilizzazione indirizzata a tutta la comunità del Trentino e ai migliaia di turisti che ogni anno vengono a visitare il nostro territorio riguardo le scelte individuali e lo stile di vita quotidiano in relazione al consumo della plastica monouso e alla scarsità d'acqua

Verrà realizzata, in stretta collaborazione con il partner del progetto, Cooperativa Punto d’Incontro, una campagna di sensibilizzazione delle persone senza dimora sulla possibilità di beneficiare del servizio Refill Italia.

 

Ma che cos’è Refill Italia?

Refill, nato in Inghilterra nel 2015 grazie all'organizzazione City to Sea e approdato da poco in Italia grazie all’impegno e la passione di Margherita Cavalleri e Enrica Grassi, ha lo scopo di ridurre l'inquinamento da plastica, facilitando il riempimento delle bottiglie riutilizzabili con l’acqua del rubinetto di ristoranti, caffè, biblioteche e altri spazi pubblici che aderiscono all'iniziativa.  A tale scopo, un’applicazione è stata ideata per segnalare le fontane di acqua potabile e i locali aderenti alla campagna, dove ognuno può recarsi per riempire la propria bottiglia senza trovarsi costretto a comperare quelle monouso, riducendo così la quantità di rifiuti di plastica. #zerowaste

Il progetto "Tap Revolution: a simple solution to plastic pollution" porta alla luce la volontà di sensibilizzare e migliorare l’atteggiamento nei confronti del prezioso tema della sostenibilità. Affrontare i problemi ambientali, tanto vicini quanto dolorosi, ed entrare in azione per far sì che le attenzioni quotidiane portino un cambiamento di prospettiva e reale sull’impatto ambientale, sono un importante passo verso un futuro che, tramite l’attivismo, potrà tornare a definirsi luminoso. 

Questa iniziativa è finanziata dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e dal Corpo Europeo di Solidarietà